Celebrando i Mucenici rumeni: i dolci tradizionali del Giorno dei Santi
Il 9 marzo è un giorno di grande significato per la comunità rumena, sia in patria che nelle comunità della diaspora. In questa data, conosciuta come il Giorno dei Santi, si celebra una tradizione culinaria unica e significativa: i Mucenici rumeni. Questi dolci a base d'impasto lievitato sono profumati e ricchi di storia, associati a credenze religiose e rituali che si tramandano da generazioni.
I Mucenici rappresentano i martiri cristiani che hanno sacrificato le loro vite per la fede. Il loro nome deriva dalla parola greca “mártys,” che significa “testimone.” Questi dolci sono preparati in occasione del Giorno dei Santi, che cade il 9 marzo, per commemorare i martiri che hanno testimoniato la loro fede durante le persecuzioni religiose. In Romania si crede che in questo giorno le porte del paradiso si aprano per permettere l'ingresso ai martiri. Le donne rumene preparano 40 mucenici – dei dolci realizzati con un impasto lievitato, che li rende soffici e fragranti – rappresentando i martiri commemorati.
Gli impasti vengono modellati in forma di otto, simbolo dell'infinito e dell'eternità, e quindi riempiti con una miscela a base di noci tritate e altri ingredienti aromatici. Dopo la cottura, i dolci vengono ulteriormente ricoperti con noci, aggiungendo ulteriore sapore e consistenza. Il profumo irresistibile di questi dolci inonda le case, creando un'atmosfera di calore e festa.
Anche al di fuori della Romania, la tradizione dei Mucenici ha trovato un posto speciale nei cuori delle comunità rumene in tutto il mondo. A Borgaro, l'associazione Dacia ha abbracciato questa tradizione e ha creato un legame con le radici culturali e religiose della Romania. Il 9 marzo, i membri dell'associazione si riuniscono per onorare i martiri e preservare la tradizione preparando i Mucenici insieme. Non solo i Mucenici, ma anche la Coliva, un dolce tipico legato ai riti funebri, è preparata con cura e dedizione.
La celebrazione dei Mucenici è molto più di una semplice preparazione culinaria. Rappresenta la volontà di mantenere vive le tradizioni religiose e culturali, trasmettendo alle generazioni future i valori e gli insegnamenti del passato. A Borgaro, l'associazione Dacia ha dimostrato che le usanze religiose ortodosse romene possono essere un veicolo per il rafforzamento delle radici e per la condivisione di momenti preziosi all'interno della comunità.
La tradizione dei Mucenici rumeni è un vero e proprio ponte tra il passato e il presente, un legame tra il sacro e il quotidiano. I dolci, con la loro forma e i loro ingredienti simbolici, raccontano storie di fede, perseveranza e amore per la propria cultura.